Come Far Durare un SSD per Sempre (o Quasi): I Segreti per una Lunga Vita

Gli SSD (Solid State Drive) e le unità NVMe hanno rivoluzionato il mondo dello storage grazie alla loro velocità e affidabilità. Tuttavia, per garantire una lunga durata e prestazioni ottimali, è essenziale adottare alcune pratiche specifiche. Ecco una guida dettagliata su come prolungare la vita del vostro SSD, con spiegazioni approfondite e comandi specifici da eseguire.


1. Lasciare Spazio Libero sull’SSD

Mantenere una certa quantità di spazio libero sull’SSD è fondamentale per garantire prestazioni ottimali e una maggiore durata. Quando l’SSD è quasi pieno, le operazioni di scrittura possono rallentare e aumentare l’usura delle celle di memoria.

Consiglio: È raccomandato lasciare almeno il 10% di spazio libero sull’unità per permettere al controller dell’SSD di gestire efficacemente le operazioni di scrittura e le funzioni di over-provisioning.


Il file di paging è un’area del disco utilizzata da Windows come memoria virtuale quando la RAM è insufficiente. Tuttavia, su un SSD, l’uso intensivo del file di paging può ridurre la durata dell’unità a causa delle frequenti operazioni di scrittura.

Come Disabilitare il File di Paging:

  1. Premere Win + R, digitare sysdm.cpl e premere Invio per aprire le Proprietà del Sistema.
  2. Navigare alla scheda “Avanzate” e cliccare su “Impostazioni” nella sezione “Prestazioni“.
  3. Nella finestra che si apre, andare alla scheda “Avanzate” e cliccare su “Cambia” nella sezione “Memoria virtuale“.
  4. Deselezionare “Gestisci automaticamente dimensioni file di paging per tutte le unità“.
  5. Selezionare l’unità SSD, scegliere “Nessun file di paging” e cliccare su “Imposta“.
  6. Riavviare il computer per applicare le modifiche.

Nota: Se disponete di un hard disk tradizionale (HDD), potete spostare il file di paging su quell’unità invece di disabilitarlo completamente.


3. Disabilitare l’Ibernazione

La funzione di ibernazione salva lo stato attuale del sistema sul disco per permettere un riavvio rapido. Tuttavia, questo processo comporta la scrittura di grandi quantità di dati sull’SSD, riducendone la durata nel tempo.

Come Disabilitare l’Ibernazione:

  • Aprire il Prompt dei Comandi come amministratore:
    • Digitare cmd nella barra di ricerca di Windows, cliccare con il tasto destro su “Prompt dei comandi” e selezionare “Esegui come amministratore”.
  • Eseguire il seguente comando:
powercfg /hibernate off

Nota: Per riattivare l’ibernazione, utilizzare il comando

powercfg /hibernate on

4. Evitare la Deframmentazione dell’SSD

La deframmentazione è un processo utile per gli hard disk tradizionali (HDD) poiché riordina i dati frammentati, migliorando le prestazioni. Tuttavia, negli SSD, questo processo è non solo inutile ma anche dannoso, in quanto causa scritture aggiuntive che possono ridurre la durata dell’unità.

Consiglio: Assicurarsi che la deframmentazione automatica sia disabilitata per l’SSD. In Windows 10 e versioni successive, il sistema riconosce automaticamente gli SSD e non esegue la deframmentazione tradizionale su di essi. Tuttavia, è sempre bene verificare le impostazioni:

  1. Digitare deframmenta e ottimizza unità nella barra di ricerca di Windows e selezionare l’applicazione corrispondente.
  2. Selezionare l’unità SSD e cliccare su “Modifica impostazioni“.
  3. Assicurarsi che l’opzione “Esegui in base a una pianificazione” sia disabilitata o che l’SSD non sia incluso nella pianificazione.

5. Evitare Test e Benchmark Frequenti

L’esecuzione frequente di test e benchmark sull’SSD può causare un’usura prematura dell’unità. Questi test scrivono e leggono grandi quantità di dati, riducendo il numero di cicli di scrittura disponibili.

Consiglio: Eseguire benchmark solo quando strettamente necessario, ad esempio durante la fase iniziale di configurazione o per diagnosticare problemi specifici.


CrystalDiskInfo – Controlliamo lo stato del nostro Hard Disk

6. Abilitare AHCI e TRIM

Le modalità AHCI (Advanced Host Controller Interface) e TRIM sono fondamentali per garantire prestazioni ottimali e una lunga durata dell’SSD.

  • AHCI: È un’interfaccia che consente al sistema operativo di comunicare in modo efficiente con l’SSD, abilitando funzionalità avanzate come NCQ (Native Command Queuing).
  • Come Abilitare AHCI:
    1. Accedere al BIOS/UEFI del sistema durante l’avvio (solitamente premendo F2, Canc o un altro tasto specifico del produttore).
    2. Navigare alla sezione delle impostazioni dei dispositivi di archiviazione.

Facciamo una verifica se il TRIM è attivo sul nostro sistema, molto semplice, basterà aprire Powershell come amministratore e digitare i seguenti comandi:

Apriamo Powershell andando su Start->digitiamo powershell->tasto destro sopra ed Esegui come Amministratore

fsutil behavior query DisableDeleteNotify

Se il messaggio restituito sarà “DisableDeleteNotify = 0” allora è abilitato.

Possiamo disabilitarlo(Con il valore 1) oppure attivarlo(Con il valore 0)

fsutil behavior set disabledeletenotify 0

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